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by Alessandra Mazzucco - Photos by Michelangelo Gargiulo
La strada è lunga, stretta
stretta, affiancata dai brillanti specchi d'acqua delle risaie che
si perdono nei prati. Verde e azzurro si rincorrono senza sosta fino
a dividersi, terra e cielo, per incorniciare le rosse mura di una
spaziosa grangia: ecco il
Principato di Lucedio
E' un giorno particolare: la provincia
di Vercelli ha voluto organizzare una festa medioevale e dalle prime ore
del mattino gli autisti delle navette, i figuranti, i cuochi e gran
parte degli abitanti dei dintorni stanno lavorando per farne una
giornata indimenticabile. Ci riusciranno :-)
Le piccole costruzioni e gli ambienti
all'interno della grangia sono stati restaurati e sono animati da una
reale ed intensa vita medioevale: i falconieri mostrano gli splendidi
esemplari di uccelli rapaci; il calzolaio fabbrica mocassini di cuoio;
c'è la bottega dello speziale, chi lavora al telaio e chi fabbrica
candele.
L'atmosfera sarebbe davvero molto
suggestiva se non fosse per l'enorme quantità di ospiti che
continuano ad arrivare. Per tutto il giorno verranno gratuitamente
distribuiti la "panissa" il piatto tipico del posto (riso condito
con lardo, salame e fagioli), acqua e vino.
Il palco che accoglierà Branduardi
è già montato di fronte alla piazza che nel pomeriggio viene
piacevolmente invasa da carrozze d'epoca trainate da bellissimi
cavalli. Ed è proprio tra una carrozza e l'altra che a un certo
punto, dietro al palco, compare Angelo. E' allegro e cordiale, in
splendida forma. Parliamo un po' con lui della Lauda, di tutti voi
che gli mandate i vostri saluti, dei fantasmi di Lucedio...
  
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4
Maggio 2008
